Cos’è il Decreto Salva Casa
Il Decreto Salva Casa, convertito nella Legge n. 105 del 24 luglio 2024, è un provvedimento legislativo mirato a regolare e semplificare le procedure edilizie in Italia. Questo decreto introduce una serie di misure volte a facilitare la regolarizzazione di lievi difformità edilizie, snellire i processi burocratici e stimolare il mercato immobiliare.
Quali sono gli obiettivi del Decreto Salva Casa?
1. Semplificare le norme edilizie e urbanistiche
2. Rispondere al crescente fabbisogno abitativo
3. Favorire il recupero e la rigenerazione edilizia
4. Ridurre il consumo di nuovo suolo
5. Rimuovere ostacoli alle compravendite immobiliari
6. Offrire soluzioni pratiche per regolarizzare lievi difformità edilizie
Vediamo insieme le principali novità introdotte dal Decreto Salva Casa:
Riduzione dei tempi di approvazione
Il decreto introduce il principio del “silenzio-assenso” per le pratiche di sanatoria edilizia:
• 45 giorni per il permesso in sanatoria
• 30 giorni per la SCIA
• 180 giorni per gli immobili soggetti a vincoli paesaggistici
Eliminazione della “Doppia Conformità”
Per gli abusi edilizi minori, non sarà più necessaria la doppia conformità (urbanistica ed edilizia). Sarà richiesta solo la conformità urbanistica vigente al momento della domanda.
Estensione dei tempi per la rimozione degli abusi
Il termine per la rimozione degli abusi edilizi passa da 90 a 240 giorni dall’ingiunzione del Comune.
Riduzione dei costi
Sono state abbassate le tariffe per la presentazione delle domande di sanatoria e ridotti gli oneri per dimostrare lo stato legittimo dell’immobile.
Interventi sulle minori difformità
Nello specifico:
Il Decreto Salva Casa introduce diverse novità nell’ambito dell’edilizia libera. Ora è possibile installare senza consenso comunale Vetrate Panoramiche Amovibili (VePa), oltre a opere di protezione solare come pergole e tende. Sono incluse anche strutture fisse quali tende a pergola o bioclimatiche.
Per quanto riguarda le mini abitazioni, il decreto stabilisce nuovi minimi di legge per metrature e altezze. Per i monolocali, la superficie minima è fissata a 20 mq con un’altezza minima di 2,40 m, mentre per i bilocali la superficie minima è di 28 mq, sempre con un’altezza minima di 2,40 m.
Il decreto consente inoltre il recupero dei sottotetti abitabili, nel rispetto di specifiche condizioni. Sono state introdotte anche fasce di tolleranza costruttiva basate sulla superficie dell’immobile, e si prevede la regolarizzazione di irregolarità minori nell’esecuzione dei lavori, definite come tolleranze esecutive.
Infine, il decreto affronta il tema del mutamento della destinazione d’uso. È ora consentito il cambio di destinazione all’interno della stessa categoria funzionale, mentre tra diverse categorie è ammesso con alcuni limiti specifici.
Impatto sul Mercato Immobiliare
Il Decreto Salva Casa promette di avere un impatto significativo sul mercato immobiliare italiano. Questa normativa offre numerosi vantaggi sia per i venditori che per gli acquirenti di immobili. Innanzitutto, la possibilità di regolarizzare situazioni edilizie irregolari rende gli immobili più appetibili sul mercato, aumentandone potenzialmente il valore. La riduzione dei tempi e dei costi per le procedure di sanatoria permette ai proprietari di risolvere rapidamente eventuali problematiche edilizie, evitando ritardi nelle transazioni e semplificando il processo di vendita. Inoltre, la regolarizzazione degli immobili offre maggiori garanzie agli acquirenti, riducendo i rischi di contestazioni future e creando un clima di maggiore fiducia nel mercato. Un altro aspetto rilevante è la possibilità per i proprietari di immobili regolarizzati di accedere a incentivi fiscali, che possono ulteriormente abbattere i costi di vendita e rendere più vantaggiose le transazioni immobiliari. Complessivamente, queste misure mirano a fluidificare il mercato immobiliare, stimolando sia la domanda che l’offerta e contribuendo a una maggiore dinamicità del settore.
Qual è la corretta procedura per la richiesta della Sanatoria Edilizia?
Ecco la procedura da seguire per la richiesta della Sanatoria Edilizia:
1. Raccolta della documentazione necessaria
2. Presentazione della domanda all’ufficio tecnico comunale
3. Verifica dei requisiti e pagamento delle tariffe
4. Esecuzione di eventuali lavori di conformità
5. Rilascio del certificato di sanatoria edilizia
Conclusioni
Il Decreto Salva Casa rappresenta un importante passo avanti nella semplificazione delle procedure edilizie in Italia. Offrendo soluzioni pratiche per regolarizzare le lievi difformità e snellire i processi burocratici, il decreto mira a stimolare il mercato immobiliare e a favorire il recupero del patrimonio edilizio esistente. Tuttavia, l’efficacia di queste misure dipenderà dalla loro concreta applicazione e dall’interpretazione che ne daranno gli enti locali e gli operatori del settore.